Laureato in Architettura a Milano nel 1947, nel 1952 fondò con Ponti e Fenaroli lo studio PFR partecipando ai progetti per il grattacielo Pirelli a Milano (1960). Nel 1954 fondò la rivista Stile Industria che diresse fino alla chiusura (1963). Tra i lavori di design la poltroncina Condor (Arflex 1960), il tavolo Bar (Kartell 1967), l’autobus Meteor (con Isao Hosoe, Orlandi 1970), le poltrone P110 (Saporiti 1971), la Casa Mobile per la mostra New Italian Landscape (MoMA 1972). Tra i fondatori di ADI, ne fu il primo presidente (1956-1957). Realizzò con Marco Zanuso la versione tridimensionale del Compasso d’Oro su disegno di Albe Steiner.
MOTIVAZIONE
La Giuria della XIV edizione ha deliberato di conferire il Premio Compasso d’oro 1987 a Alberto Rosselli. “L’intervallo del tempo”, per usare uno dei termini perfetti che solo Gillo Dorfles sa creare, vede emergere la figura di Alberto Rosselli nella completezza del suo rigoroso impegno per il design, vissuto attraverso le sue realizzazioni professionali, gli atti fondativi del Compasso d’Oro e dell’ADI e per l’ancora oggi insuperata intuizione e intelligenza della rivista “Stile e Industria”.