Compasso d'oro alla Carriera

Vortice Elettrosociali

La Giuria della XIV edizione ha deliberato di conferire il Premio Compasso d’oro 1987 alla Vortice Elettrosociali Spa, per la continuità dell’impegno posto nella qualificazione della propria produzione attraverso il design nel settore della elettroventilazione.

Alberto Rosselli

Laureato in Architettura a Milano nel 1947, nel 1952 fondò con Ponti e Fenaroli lo studio PFR partecipando ai progetti per il grattacielo Pirelli a Milano (1960). Nel 1954 fondò la rivista Stile Industria che diresse fino alla chiusura (1963). Tra i lavori di design la poltroncina Condor (Arflex 1960), il tavolo Bar (Kartell 1967), l’autobus Meteor (con Isao Hosoe, Orlandi 1970), le poltrone P110 (Saporiti 1971), la Casa Mobile per la mostra New Italian Landscape (MoMA 1972). Tra i fondatori di ADI, ne fu il primo presidente (1956-1957). Realizzò con Marco Zanuso la versione tridimensionale del Compasso d’Oro su disegno di Albe Steiner.


MOTIVAZIONE
La Giuria della XIV edizione ha deliberato di conferire il Premio Compasso d’oro 1987 a Alberto Rosselli. “L’intervallo del tempo”, per usare uno dei termini perfetti che solo Gillo Dorfles sa creare, vede emergere la figura di Alberto Rosselli nella completezza del suo rigoroso impegno per il design, vissuto attraverso le sue realizzazioni professionali, gli atti fondativi del Compasso d’Oro e dell’ADI e per l’ancora oggi insuperata intuizione e intelligenza della rivista “Stile e Industria”.

Officina Alessi

La Giuria della XIV edizione ha deliberato di conferire il Premio Compasso d’oro 1987 a Officina Alessi per l’acquisizione della leadership culturale nel suo settore, attraverso la continua e puntigliosa ricerca delle più elevate e avanzate espressioni poetiche della progettazione internazionale, spesso trasferita dall’architettura al design.

Cosmit

La Giuria della XIV edizione ha deliberato di conferire il Premio Compasso d’oro 1987 al Cosmit per aver voluto con estrema chiarezza, sin dalla prima edizione del Salone del Mobile, evidenziare il settore della produzione più sensibile al design, contribuendo così a formarne la crescita quantitativa e l’impegno culturale, anche attraverso la costante attenzione dedicata alla comunicazione internazionale.

Andrea Branzi

Laureato in Architettura a Firenze, nel 1964 fu tra i fondatori di Archizoom Associati e nel 1973 si trasferì a Milano, partecipando all’attività del gruppo Alchimia. Cofondatore nel 1982 di Domus Academy, ha diretto la rivista Modo (1982 – 1984) ed è stato docente di Design degli Interni al Politecnico di Milano e ha partecipato al gruppo Memphis. Autore di numerosi volumi (da La casa calda, 1984, a Introduzione al design italiano, 2015), è stato curatore di mostre in Italia e all’estero.


MOTIVAZIONE
La Giuria della XIV edizione ha deliberato di conferire il Premio Compasso d’oro 1987 a Andrea Branzi per il suo dinamico impegno intellettuale esercitato attraverso l’attività progettuale, critica, didattica e di ricerca rivolta alle discipline del progetto. Stimolante è stato il suo contributo all’arricchimento culturale del design ed all’allargamento delle aree problematiche ad esso attinenti in un periodo d’apparente cristallizzazione delle tendenze praticate.