Concept
In un mondo dominato dalla velocità digitale e dalla produzione industriale, TOOLS ha l’ambizione di celebrare della manualità, dell’artigianato e del progetto, raccontando l’importanza fondamentale che gli strumenti e le tecniche artigianali hanno avuto nel progresso delle industrie creative. Questa mostra esplora il rapporto simbiotico tra tradizione e innovazione, evidenziando come il gesto manuale e la sperimentazione tecnologica siano le due forze complementari che alimentano la cultura dell’artigianato, del design, fino ad arrivare ai nuovi media e alle nuove tecnologie.
Curata da Alessandro Mininno, Stefano Mirti e Irene Turcato, con il supporto di Fondazione Cariplo, la mostra è concepita come un grande laboratorio interattivo dove i visitatori possono osservare artigiani e designer al lavoro, partecipare a workshop pratici ed esplorare gli strumenti e i manufatti creativi.
Le scelte curatoriali di TOOLS riflettono un approccio dinamico e inclusivo, che mette insieme competenze e abilità provenienti da mondi diversi. La mostra raccoglie un’ampia varietà di strumenti utilizzati da artigiani senza tempo, da designer innovativi che esplorano le frontiere della tecnologia, da maker che sperimentano nuove forme di espressione, e da aziende che pongono al centro la qualità e la sostenibilità. Ogni sezione dell’esposizione è una riflessione sul processo creativo e sul valore del gesto manuale, che diventa strumento di innovazione. Attraverso una selezione curata di maestri e professionisti, TOOLS racconta come tradizione e innovazione possano convivere e arricchirsi a vicenda, generando nuove possibilità per il design e la cultura del fare.
L’esposizione si articola in quattro aree tematiche – cartotecnica e cartone, tipografia e strumenti di scrittura, sartoria e moda, content creator, videomaking e YouTube – ognuna dedicata a un aspetto della cultura del fare contemporaneo. Queste “isole” offrono uno spazio per il dialogo tra maestri artigiani, giovani creativi e aziende d’eccellenza, riflettendo la ricchezza e la diversità del panorama creativo milanese e lombardo.
Milano, città da sempre custode della cultura del progetto, rappresenta il punto di partenza di questa riflessione. TOOLS vuole omaggiare l’arte del saper fare, un patrimonio che non solo affonda le sue radici nella tradizione, ma che continua a evolversi, rimanendo essenziale per l’identità culturale della città e del paese. La mostra invita il pubblico a riflettere su come il gesto creativo possa trasformare il nostro rapporto con gli oggetti e con il mondo che ci circonda, in un’epoca in cui la velocità della produzione digitale rende sempre più urgente il recupero della qualità, della materia e del tempo dedicato alla lavorazione manuale.
Oltre alla visita dell’esposizione, TOOLS propone un programma pubblico ricco di incontri, conferenze e performance che approfondiranno il valore del fare artigianale e il suo impatto sulla cultura contemporanea. Il programma include contributi da designer, scenografi, grafici, e istituzioni, che arricchiranno l’esperienza con workshop e momenti di confronto. Qui il calendario completo dei laboratori a ingresso libero.
L’allestimento di TOOLS è concepito per essere semplice, ingegnoso e accogliente, con una forte componente scenografica. Ogni dettaglio è studiato per creare un’atmosfera che incoraggi l’interazione e la partecipazione attiva del pubblico, trasformando lo spazio espositivo in un laboratorio vivo.
TOOLS – Il Saper Fare a Regola d’Arte è un’esperienza dinamica e partecipativa, pensata per coinvolgere scuole, professionisti e il pubblico generalista. Milano e la Lombardia, da sempre luoghi dove il concetto di “saper fare” è un valore radicato, rappresentano il cuore di questa mostra. Qui, l’arte del fare a regola d’arte non è solo un retaggio del passato, ma un piacere, un desiderio e una necessità che si vive quotidianamente nelle mani degli artigiani, nei laboratori e nei distretti industriali. TOOLS è un’occasione per riscoprire l’intelligenza della mano e il valore della progettazione consapevole, un invito a riflettere sull’importanza di mantenere viva l’arte del fare in un mondo sempre più tecnologizzato, dove il desiderio di “far bene” continua a essere il fondamento della nostra cultura del lavoro.
L’ingresso è gratuito.
Curatela di: Alessandro Mininno, Stefano Mirti, Irene Turcato
Project Management e Coordinamento: Aurora Rapalino
Art Direction e Allestimento: Alessandra Esposito
Illustrazioni: Alessandro Mininno
Grafica: Raffaele Di Maio
Con il contributo di: Fondazione Cariplo
Media partner: Zero
Con la partecipazione di: Accademia Abadir, Laura Affinito, Aiarp, Angela Allegretti, Maurizio Andreolli, Pierluigi Anselmi (Propp), Michele Aquila, Francesco Ballestrazzi, Roberta Beghelli, Sonia Bianco, BiancoInsolito, Denise Bonapace, Matteo Brasili, Marco Brunello, Paolo Cabrini, Cadò, Caffè Design, Dorina Camusso, Miriam Carloni, Dario Carta, Andrea Cavani, Barbara Comuzzi, Giuseppe “GEP” Caserta, Gianfranco Cavaglià, Giulio Ceppi, Enrico Chiarugi, Rachaporn Choochuey, Cisco, Francesco Conchetto CONC, Confartigianato, Conservatorio di Como, Greta Corrado, Barbara Crimella, Maurizio Cucchi, Mariano Dallago, Sofia D’andrea, Sabine Delafon, Bruno Depedri, Germana De Michelis, AnnaPaola Dos Santos, Annalisa Durante, Marina Durante, Edizioni Brigantino, Elt group, Factanza Media, Fabrizio Falcone, Attila Faravelli, Costanza Favero, Federated Innovation, Natascia Fenoglio, Paolo Nicolò Ferraguti, Angelo Ferrara, Flatmates, Fondazione Giovanni e Irene Cova ETS, Davide Gallina, Maria Giassi, Caterina Giorgetti, Pierpaolo Grandinetti, Sofie Helms, Hublab, ICS Milan, IED – Istituto Europeo di Design, Chetra Iotti, Just4love, KeChic, Reed Kram, Hazal Kurtuluş, Giorgio Laboratore, Ugo La Pietra, Elisabetta Laviano, Marina Lombardi, LopLop Associazione Culturale, LUCE, Claudio Madella, Ettore Maiotti, Margherita Mazza, Yoko Miura, Francesco Muti (Piger), NABA Nuova Accademia di Belle Arti, Enrico Napolitano, Claudio Onorato, OpenDot, Overstate, Pagina Mastro, Margherita Palli, Lorenzo Palmeri, PaolinoPaolino, Paper & People, Alice Peach, Piano City Milano, Serena Piller, Piscopia di Valore Italia, Luca Poncellini, Fabio Porfidia, Silvia Raga, Franco Raggi, Rifò, Valerio Romano (Folllit), Marialaura Rossiello Irvine, Gianluca Rubino, Saint-Gobain, Giovanni Santostasi, Schneider electric, Scuola Superiore d’Arte Applicata del Castello Sforzesco, Maddalena Selvini, SettantaVentidue, Margherita Sirchia, Marta Sironi, Carlo Siviero, So.De-Social Delivery, Francesca Sonda, superinternet.world, Thermore, Mario Trimarchi, Caterina Tritto, Maurizio Turchet, Barbara Ventura, Paolo venturi (AICCON), Vün!, Windtre, Cristina Zaltieri, Nicola Zanardi.
Si ringraziano le aziende, le istituzioni e i prestatori che hanno contributo alla realizzazione dell’iniziativa:
Brunello, Caimi Brevetti, Comieco, DELES – Relife Paper Packaging, Fedrigoni, Pentel Italia.