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Public Program Maggio 2023

Un ricco programma di talk, workshop, LARP, proiezioni e performance che animeranno l’esteso racconto collettivo dei 100 giovani designer under 35 presenti in mostra.

Takeover a cura di AIDEL, Lorenzo Gerbi (Baltan Laboratories), Matters of Lives, Francesca Tambussi.

Maggio 2023

Sabato 6 maggio 

15:00 17:00 | Gioco

La ludoteca delle macchine intelligenti di This is not a duo 

Vieni a giocare con Games we’ll never play, la collezione di giochi di società pensati per il divertimento di robot, intelligenze artificiali (AI) e computer! Durante questa presentazione interattiva, potrai sfidare l’AI a “Superintelligence”, indovinare i volti generativi di “Less Who?” e cimentarti con gli enigmi della “Settimana Algoritmica”. Metti alla prova la tua umanità!

Per partecipare è possibile iscriversi inviando una mail a support@adidesignmuseum.org 

17:00 19:00 | Gioco

Play against Multiplo di Multiplo

Multiplo presenterà “La bisca come Zona Temporaneamente Autonoma” con una performance di studio (match-talk). La ricerca esamina la “bisca” come spazio sociale autogestito e i micro-linguaggi generati dall’uso dei mazzi di carte regionali italiani. Le persone saranno invitate a giocare e a confrontare le dinamiche dello “scopone scientifico” e i processi di progettazione. Maggiori informazioni su biscabisca.it.

Mercoledì 10 maggio 

18:45 20:00 | Talk/proiezione(takeover)

Far, far away
Tales from the landscape

di Assume There’s A Landscape con Davide Rapp

Assume there’s landscape (ATAL) è una ricerca collettiva che riflette sulle realtà non urbane e indaga le molteplici prospettive secondo cui il paesaggio contemporaneo può essere letto, raccogliendo riflessioni tematiche e progetti in-situ.
La molteplicità di approcci che ATAL cerca di far confluire nella propria ricerca, viene riproposta in occasione del public program di ITALY: a New Collective Landscape, attraverso la rassegna di otto forme di narrazione del paesaggio da lontano. Se è vero che ogni narrazione si basa su una qualche distanza nel tempo e nello spazio, abbracciando una dimensione altra rispetto a quella in cui si è, la città diventa il luogo privilegiato da cui raccontare il non urbano. Attraverso questa dinamica narrativa, il paesaggio sembra diventare lo specchio delle aspettative e dei sogni a cui la città non è capace di rispondere: la distanza fisica diventa emotiva. Far, far away interroga diverse voci sul significato della distanza come presupposto della narrazione stessa, indagandone la dimensione fiabesca e onirica attraverso vari media.

Sabato 13 Maggio 

17:00 19:00 |talk

Fare, Giocare, Insegnare di Multiplo con Gianluca Camillini 

Gianluca Camillini, designer, editor ed educator approfondirà la ricerca su La Bisca come Zona Temporaneamente Autonoma attraverso la presentazione dei suoi lavori. Le persone presenti saranno invitate a partecipare al dialogo tra Multiplo e l’ospite. Il progetto promuove il gioco come processo democratico e sostenibile, poiché si basa sulla qualità del momento vissuto piuttosto che sulla gerarchia derivata dal punteggio; questo processo risulta particolarmente utile nel contesto educativo e lavorativo. Maggiori informazioni su biscabisca.it. 

Martedì 16  Maggio 

17:00-20:00 | Workshop(takeover)

Raise your voice Sessione #1- Design Sistemico 

di Lorenzo Gerbi (Baltan Laboratories)

Qual è la relazione tra il design sistemico e i sistemi economici e di pensiero della nostra società? Come il design sistemico potrebbe mettere in discussione i sistemi attuali anziché valorizzarli?

Raise Your Voice è una learning trajectory sviluppata da Baltan Laboratories (NL) per designer che focalizzano la propria pratica progettuale intorno a questioni sociali, economiche, politiche e ambientali, affinché possano sviluppare la propria voce e posizione rispetto a queste problematiche. Lo scopo è indurre un atteggiamento di autoriflessione che aiuti i designer a situare la progettazione tenendo conto di quanto questa sia influenzata dal contesto (situated design) ma anche dalla propria soggettività e relazione con lo  stesso (auto-ethnography). Raise Your Voice consiste in una serie di sessioni che si focalizzano su discorsi ancora marginali nell’ambito progettuale, includendo voci non solo del global north. Tra i topic affrontati: decolonizzare il design, design per il pluriverso, embodied knowledge, pedagogia critica nel design, pensiero complesso e indisciplinarietà. Queste sessioni sono supportate da referenze che vengono preparate dai partecipanti e poi discusse insieme, accompagnate da un’attività. In questo modo, le sessioni diventano una collezione di nozioni che ogni designer può decidere di includere nella propria pratica, mettendo in discussione la propria posizione attraverso gli input forniti. 

La learning trajectory di Raise Your Voice approda a Milano con 3 sessioni dedicate a Design Sistemico (16 Maggio, 17:00-20:00), Design Rigenerativo (13 Giugno 17:00-20:00) e Design Relazionale (26 Giugno 17:00-20:00). 

Per partecipare scrivici a support@adidesignmuseum.org

Mercoledì 17  Maggio

18:30 20:00 | Talk(takeover)

Far, far away
Tales from the landscape

di Assume There’s A Landscape con Sali e Tabacchi Journal 

Sali e Tabacchi Journal è una rivista che produce contenuti originali ed è orgogliosa di celebrare l’Italia e il mezzo stampa. Ogni numero offre una varietà di contenuti sperimentali, tra cui profili di leader culturali italiani di fama internazionale, poesia visiva, saggi accademici e ricette. Con un’attenzione particolare alla qualità piuttosto che alla quantità, privilegiando lo slow journalism e uno stile fotografico piuttosto romantico rispetto al fotogiornalismo classico, ogni numero è curato come una forma d’arte. In ogni numero i lettori troveranno una narrazione non convenzionale e scopriranno gemme segrete del paesaggio e dell’artigianato italiano. Collaborando con alcuni dei più influenti fotografi contemporanei della scena internazionale per documentare i diversi protagonisti del paese, Sali & Tabacchi Journal mette al centro della scena le tradizionali aspettative su cosa e chi siano realmente gli italiani e offre al pubblico una sbirciatina a ciò che si nasconde dietro le porte chiuse. In passato sono stati intervistati i designer Andrea Trimarchi e Simone Farresin di Formafantasma, la cantante Caterina Caselli, lo stilista Romeo Gigli, lo chef Filippo La Mantia e il professore di cinema Antonio Monda. 

Sabato 27 maggio 

12:00-16:30 | Workshop

What Does Color Mean

Di Giulia Pomilj con Elena Sofia Stranges e Jannis Schiefer.

Durante il workshop i partecipanti verranno accompagnati in una passeggiata sensoriale organizzata da Jannis Schiefer, un architetto dei paesaggi specializzato in piante urbane. L’appuntamento sarà nella sede di ADI dalla quale ci si sposterà verso il giardino Isola Pepe Verde. Una volta arrivati al giardino, le designer Giulia Pompilj e Elena Sofia Stranges, mostreranno ai partecipanti la tecnica di estrazione di pigmento dalle piante. Lo scopo del workshop è di avvicinare i partecipanti alla conoscenza del verde urbano attraverso tecniche creative. Con la speranza di sensibilizzarli all’importanza della sostenibilità e della natura che ci circonda.

Per partecipare è possibile iscriversi inviando una mail a support@adidesignmuseum.org  

17:00-18:30 | gioco + talk

When Attitudes Becomes Form

di Line culture con llaria Cherubini, Nina Grazzi (Visual Designers & Strategists Line Culture)  e Mattia Carlo Cherubini (direttore artistico Line Culture)

Line Culture ha progettato When attitudes become form, un gioco di carte nato dall’esigenza di facilitare la progettazione di soluzioni future, non ancora immaginate, per gli spazi pubblici.

Il gioco è composto da tre mazzi di carte: dispositivo, modalità e spazio; la rassegna di eventi dedica a ciascuno di essi un approfondimento tematico. Il primo sarà focalizzato sulla presentazione del dispositivo, delle sue regole e delle sue possibili applicazioni. Il secondo sarà dedicato ad indagare le modalità trasformative della città con Bertram Niessen. Il terzo ed ultimo appuntamento, con Chiara Faggiolani, ruoterà attorno ad una domanda chiave: possono le biblioteche diventare lo spazio della contemporaneità?

Per partecipare è possibile iscriversi inviando una mail a support@adidesignmuseum.org  

18:30 20 | Talk (takeover)

Paesaggi Forti di AIDEL 

The ruin as a project: il design dell’abbandono

A cura di AIDEL, con Maurizio Corrado, Annalisa Metta e Luca Molinari

Partendo dall’idea di rovina come cantiere e processo di costruzione – invece che di distruzione – condiviso tra l’uomo e le altre specie, la discussione proverà a rovesciare
l’idea di manu-fatto e di esclusività progettuale antropica passando in rassegna i temi dell’autorialità debole e diffusa, e dell’ibridazione tra generi e categorie artificiale/naturale, architettura/paesaggio. Il talk è parte di PaesaggiForti, un progetto di ricerca condiviso sui presenti e futuri dei forti trentini della 1GM, visti come laboratori di design interspecie. Paesaggio e materia artificiale perdono ogni distinzione e ci permettono di leggere i forti come sculture-ecosistemi, prototipi di organica fusione di linguaggi, processi e contributi.

Lunedì 29 maggio 

H 16:30  18:30 |Gioco

La ludoteca delle macchine intelligenti 

di This is not a duo (Giulio Bordonaro e Nicoletta Gomboli)

Vieni a giocare con Games we’ll never play, la collezione di giochi di società pensati per il divertimento di robot, intelligenze artificiali (AI) e computer! Durante questa presentazione interattiva, potrai sfidare l’AI a “Superintelligence”, indovinare i volti generativi di “Less Who?” e cimentarti con gli enigmi della “Settimana Algoritmica”. Metti alla prova la tua umanità!

Per partecipare è possibile iscriversi inviando una mail a support@adidesignmuseum.org  

Mercoledì 31 maggio 

14:00 16:00 |Workshop, LARP (Live Action Role Play) 

16:30 18:30 | Talk 

Presented by Nature: Geographies from the Gap

di Matilde Patuelli e Roberta Di Cosmo con Alessandro Giovannucci e Franco Raggi

“L’arte di agevolare, favorire e incoraggiare mentre il gioco delle trasformazioni sconvolge costantemente il disegno del giardino”. 

Partendo dalla nozione di terzo paesaggio di Gilles Clement, Present by Nature: Geographies from the Gap è un larp (live action role play) non verbale, che invita i giocatori a un’esperienza fisica ed esplorativa che segue la voce narrante della natura in quegli spazi urbani in cui essa rivendica la propria presenza.

Seguirà una conversazione con Alessandro Giovannucci, esperto di larp e esperienze transmediali e Franco Raggi, architetto e designer, sul ruolo dell scoperta, dell’imprevedibile e come arrivare ad essi accogliendo nuove pratiche multidisciplinari nei contesti di architettura, paesaggio e design.

Per partecipare al workshop è possibile iscriversi inviando una mail a support@adidesignmuseum.org  

18:30 20:00 | Talk/proiezione

Far, far away
Tales from the landscape

di Assume There’s A Landscape con Emidio Di Treviri 

Il gruppo di ricerca Emidio di Treviri sul post-sisma dell’Appennino Centrale è composto da ricercatori, professioniste e attiviste riunitosi a partire da una call to action diffusa durante le scosse del 2016-2017. Il gruppo è autore di numerosi saggi scientifici, mostre, documentari e monografie, quali “Sulle tracce dell’Appennino che cambia” (BeneComune, 2020), “Sul Fronte del Sisma” (DeriveApprodi, 2018). Ha organizzato numerose campagne informative, assemblee pubbliche, summerschool, convegni, seminari e progetti per sostenere il diritto a decidere nel cratere dell’appennino. L’impostazione place-based perseguita a livello analitico contribuisce all’attivazione di percorsi di sviluppo strettamente connessi alla comunità locale di riferimento, con l’ambizione di intervenire nei processi di trasformazione sociale post-crisi. Lungo la dorsale appenninica dell’Italia centrale colpita dal sisma del 2016-2017 esistono ancora le proprietà collettive conosciute nelle Marche come “comunanze Agrarie” e sopravvissute, dentro e tutto attorno al perimetro del Parco Nazionale dei Sibillini. Per secoli queste istituzioni hanno rappresentato un argine contro la povertà e la fame facendo fronte alle difficoltà della vita in zone impervie. E’ a partire dalla testimonianza delle donne e degli uomini che abitano quei territori che hanno fatto dell’isolamento montanaro la propria forza che “Le Terre di Tutti” ripercorre la storia recente delle comunanze ponendo significativi interrogativi sul presente e sulla sfida legata alla conservazione del territorio per le generazioni future.

Aprile 2023

Lunedì 17/04

11:00 13:00 | Tour e conversazione 

Vista Panoramica di Matteo Guarnaccia con Jacopo Lega, Ilaria Palmieri, Michele Galluzzo, Francesco Tagliavia, Noemi Biasetton

Vista Panoramica è una conversazione condotta dall’autore sul paesaggio del design italiano under 35. L’intento di Vista Panoramica  è raccogliere diversi punti di vista sul panorama italiano del design under 35. Diviso in due parti, questo progetto nasce da curiosità e dalla confusione collettiva di una generazione che va adattandosi al cambio di definizione della parola design

“La prima parte prevede una ricerca di tipo attivo e performativo in cui un gruppo di partecipanti invitatx verranno guidatx attraverso la mostra. Nella seconda parte si aprirà una finestra di dialogo e riflessione con e per i visitatorx, ponendo il pubblico stesso in mostra. Il risultato finale sarà uno sguardo collettivo e condiviso sui temi proposti dai progetti selezionati dalle persone con cui il designer entrerà in conversazione”.

14:00 15:30 | Roundtable Talk (Takeover)

The Hyperburgers Manifesto di Francesca Tambussi con Luca Buttafava

Primo giorno delle Brainstorming Sessions: 6 incontri “commensali” durante la design week per aprire il cantiere del supermercato glocale e open-source. In uno spazio orizzontale e vulnerabile, speakers e audience condivideranno idee, spunti, feedback e riflessioni intorno al progetto Hyperburgers abbozzando scenari di sviluppo nella tensione tra design speculativo e atterraggio nel mondo reale.

16:30 18:00 | Roundtable (Takeover)

Raise Your Voice Trailer #1 – Navigating uncertainties in and through design di Lorenzo Gerbi (Baltan Laboratories) con Giorgio Gasco (Studio Groovido), Francesca Tambussi e Matilde Patuelli 

Per presentare l’approccio di Raise Your Voice durante il Salone del Mobile, verranno organizzate 3 tavole rotonde in cui alcuni dei designer in mostra sono invitati a presentare brevemente il loro progetto e, partendo da quello, ad aprire una auto-riflessione sulla propria pratica progettuale e sul percorso che li ha portati a sviluppare la propria voce nelle problematiche affrontate dai loro progetti.  Quale educazione, letture, esperienze, rituali, metodologie li hanno aiutati a definire la loro identità come designer e tradurla nei loro progetti? Dalle singole riflessioni personali, la conversazione si allargherà a tutto il tavolo e al pubblico presente, che avrà l’occasione di andare oltre i progetti per scoprire i percorsi che li hanno originati. Tra i mesi di maggio e giugno, Raise Your Voice – learning trajectory sviluppata da Baltan Laboratories – proseguirà con altri 3 incontri per approfondire questioni urgenti ed inerenti alla cultura del progetto oggi. 

Martedì 18/04

11:00 13:00 | Roundtable Talk (Takeover)

Commoning the Supermarket di Francesca Tambussi con Massimo de Angelis, Angela Rui e Luca Buttafava

Analizziamo la proposta del supermercato autogestito e glocale con Massimo de Angelis, voce internazionale per i commons (la condivisione delle risorse), considerati da molti la strategia chiave per la transizione verso la società post-capitalista. Quali le opportunità e quali le tensioni di questo apparente ossimoro, tra impegno e convenienza, fiducia e controllo, profitto e servizio, design e pratica?

Mercoledì 19/04

11:00 14:30 | Workshop

The Desert it Opposes di Eleonora Toniolo

Cosa impariamo quando cambiamo i protocolli di come parliamo insieme? 

Il workshop esplora partiture di conversazione in cui i silenzi sono strumenti per ridisegnare le coreografie sociali in modo da facilitare l’ascolto reciproco. Si concentra sul come piuttosto che sul di che cosa si parla, anche se la designer offrirà alcuni spunti tematici. Giocheremo con i ruoli, i ritmi, la parola e il silenzio.

Per partecipare al workshop è possibile iscriversi inviando una mail a support@adidesignmuseum.org 

14:3016:00 | Roundtable Talk e Live Prototyping (Takeover)

Manifesting the City di Francesca Tambussi con Grace L. Turtle, Hugo Pilate, Luca Buttafava

Un’esplorazione guidata da due colleghi attivi nella disciplina del futuring design intorno alle possibili modalità in cui l’immaginazione e il gioco (dalle piattaforme di gaming architettonico di Fortnite e Minecraft ai workshop di live action role playing) possono invocare e strutturare futuri desiderabili di city-making partecipato.

17:00 18:30 | Roundtable (Takeover)

Raise Your Voice Trailer #2 – Design as an attitude beyond the discipline di Lorenzo Gerbi (Baltan Laboratories) con Veronica De Salvo, Francesco Pace (Tellurico) e Doi de Luise

Giovedì 20/04

11:00 13:00 | Workshop, LARP (Live Action Role Play) 

Presented by Nature: Geographies from the Gap di Matilde Patuelli

Present by Nature: Geographies from the Gap è un larp (live action role play) non verbale, che invita i giocatori a un’esperienza fisica ed esplorativa.

L’attività, della durata di circa due ore, è ispirata dalla nozione di terzo paesaggio e segue la voce narrante della natura in quegli spazi urbani in cui essa rivendica la propria presenza.

Questo larp vuole zoomare nella vita del mondo microscopico degli insetti e delle piante, esplorando la loro capacità di riadattare costantemente il loro ecosistema in contesti sotto l’incessante influenza dell’umano.

Per partecipare al workshop è possibile iscriversi inviando una mail a support@adidesignmuseum.org 

13:00 14:00 | Performance

Il CiucciaNebbia tra i tessuti contaminati urbani di Gaia D’arrigo

Gaia unisce la ricerca materica con tecniche narrative per impersonare il fenomeno dell’inquinamento atmosferico nel CiucciaNebbia, una creatura ibrida che si aggira tra le strade di Milano. Il suo corpo ricoperto di smog funge da archivio vivente, mappando la qualità dell’aria nei quartieri milanesi e incarnando la storia industriale della città, insieme alle ideologie e allo stile di vita dei suoi abitanti. Cosa comporterebbe se assumessimo il ruolo di creature ibride e ci identificassimo con l’ambiente circostante quando questo è inquinato?

14:00 15:30 | Roundtable Talk e Live Prototyping (Takeover)

How to Make a Glocal Platform? di Francesca Tambussi con Marie Verdeil, Milena Van den Molen, Matteo Tambussi, Hugo Pilate e Luca Buttafava

Prototipiamo insieme con metodo “quick&dirty” la piattaforma low-tech e open-source di Hyperburgers, studiando scenari di utilizzo e replicazione, di co-creazione retribuita, di banca del tempo, blockchain glocale e monete stampate da scarti termopressati.

Venerdì 21/04

13:00 14:30 | Roundtable Talk (Takeover)

Content and Container di Francesca Tambussi con Riccardo Astolfi e Luca Buttafava

Chiacchiera fluida con un food developer e un service designer e professore di design per guardare in trasparenza dentro alle relazioni tra cibo e packaging, brand e retail, spazio urbano e il suo utilizzo.

15:00 16:00 | Talk (Takeover)

Matters of Lives. Conversations on the Pluriverse – Flesh and Blood di Noemi Biasetton, Costanza Sartoris e Matteo Vianello con Guilherme Pratti 

In una conversazione con Guilherme Pratti vengono esplorate le ambiguità ontologiche del diritto ambientale, nella simultanea e contraddittoria tutela delle ecologie e perpetuazione del loro sfruttamento.

16:0017:00 | Workshop (Takeover)

Matters of Lives. Conversations on the Pluriverse – TOCIO: Un sugo/manifesto di Noemi Biasetton, Costanza Sartoris e Matteo Vianello con Tocia! 

Il collettivo interdisciplinare e conviviale Tocia! mostra la genesi e la stratificazione della loro salsa manifesto, il TOCIO: un organismo collettivo e vivente in perpetua fermentazione.

17:00 18:30 | Roundtable (Takeover)

Raise Your Voice Trailer #3 – Slowness as an act of resistance di Lorenzo Gerbi (Baltan Laboratories) con Lodovica Guarnieri, Martina Taranto e Andrea de Chirico

18:30 20:00 | Performance

Digital Esoterism di Ginevra Petrozzi 

L’installazione e performance Digital Esoterism rivendica la stregoneria e il pensiero magico come strumenti anticapitalisti, e rivela il potenziale delle pratiche divinatorie come strumento di autodeterminazione nell’era del Capitalismo di sorveglianza e dei Big Data. La divinazione è stata tradizionalmente utilizzata per riacquisire un senso di controllo su un futuro misterioso e sfuggente. Prendendo ispirazione dalla pratica della lettura dei Tarocchi, Petrozzi svolgerà letture “digitali” utilizzando lo smartphone dei visitatori al posto delle carte. 

Sabato 22/04 

11:0013:00 | Performance

Digital Esoterism di Ginevra Petrozzi 

13:00 14:30  | Roundtable Talk e Live Prototyping (Takeover)

Ink, Bricks and Flour di Francesca Tambussi con Nick Monro Meareas e Samuel Trevisan

Cosa succede quando lasciamo andare il controllo su un brand, tipicamente regolato da linee guida e restrizioni di utilizzo, e lo rendiamo appropriabile ed editabile? Focus sul ruolo del graphic design nella creazione dell’identità di una città con due graphic designers poetici ed espansi per immaginare con il pubblico diverse variazioni sul tema Hyperburgers.

15:00 16:00 | Talk (Takeover)

Matters of Lives. Conversations on the Pluriverse – Metamorfologia di M49 di Noemi Biasetton, Costanza Sartoris e Matteo Vianello con Roberto D’Alba 

In una conversazione con Roberto D’Alba viene esplorata la figura dell’orso M49, esemplare “indisciplinato” la cui vicenda ha innescato una profonda riflessione sul bio-controllo e sulle politiche ecologiche tra natura e cultura. 

16:00 17:00 | Talk (Takeover)

Matters of Lives. Conversations on the Pluriverse – La rivolta del verde di Noemi Biasetton, Costanza Sartoris e Matteo Vianello con Lucilla Barchetta 

Matters of Lives. Conversations on the Pluriverse è un programma di incontri curato da Noemi Biasetton, Costanza Sartoris e Matteo Vianello che indaga il Pluriverso attraverso le estetiche prodotte dalle relazioni, conflittuali o pacifiche, tra noi ed il non-umano. Dal 21 al 23 Aprile, il programma si svolgerà attraverso una serie di incontri in forma di conversazioni e laboratori.

Domenica 23/04

11:00 13:00| Performance

Digital Esoterism di Ginevra Petrozzi 

15:00 16:00 | Talk (Takeover)

Matters of Lives. Conversations on the Pluriverse -Storytelling multispecie di Noemi Biasetton, Costanza Sartoris e Matteo Vianello con Isabella Pinto 

In una conversazione con Isabella Pinto viene affrontata la pratica dello storytelling multispecie come attività capace di costruire nuovi passati, future parentele e co-evoluzioni ai tempi dello Chtulucene.

16:00 17:00 | Talk (Takeover)

Matters of Lives. Conversations on the Pluriverse – L’anarchia della materia di Noemi Biasetton, Costanza Sartoris e Matteo Vianello con Tommaso Guariento 

In una conversazione con Tommaso Guariento la sessione tratterà la sostanza anarchica della materia, chiedendoci quali parallelismi sussistono tra le relazioni di arte / politica e scienza / magia. 

17:00 18:00 | Workshop (Takeover)

Matters of Lives. Conversations on the Pluriverse – The Universal Non-Authoritarian Declaration of Human and More-Than-Human Rights di Noemi Biasetton, Costanza Sartoris e Matteo Vianello con Elisa Piazzi 

‘Chi’ e ‘cosa’ ha il diritto di essere e di esistere nel mondo di oggi? A partire da questa riflessione, Elisa Piazzi guida il pubblico nella discussione e revisione collettiva degli articoli contenuti nella dichiarazione universale e non-autoritaria dei diritti umani e più che umani.

Sabato 29/04 

18:30 20:00 | Lecture (Takeover)

Paesaggi Forti di AIDEL

PaesaggiForti è un progetto di ricerca condiviso sui presenti e futuri dei forti trentini della 1GM, visti come laboratori di design interspecie. Paesaggio e materia artificiale perdono ogni distinzione e ci permettono di leggere i forti come sculture-ecosistemi, prototipi di organica fusione di linguaggi, processi e contributi. La lecture-performance integrerà racconti, illustrazioni, oggetti e reperti.

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