Concept
ADI Design Museum presenta la mostra Fotografia alla Carriera. Omaggio della fotografia italiana ai maestri del Compasso d’Oro, un progetto espositivo a cura di Giovanni Chiaramonte e Michele Nastasi.
Il 18 ottobre, negli spazi di ADI Design Museum, inaugura Fotografia alla Carriera. Omaggio della fotografia italiana ai maestri del Compasso d’Oro, la nuova mostra dedicata ai Compassi d’Oro alla carriera. Una raccolta di 151 immagini in formato poster, specchio della fotografia italiana contemporanea.
Dopo il successo della precedente edizione dedicata alla grafica, questa volta a fare da protagonista è la fotografia, che offre una lettura originale dei premi Compasso d’Oro alla Carriera. La mostra si presenta come un’opportunità di riflessione sul legame tra il design e la fotografia, un dialogo che va oltre l’uso puramente strumentale dell’immagine e che ha contribuito al successo dei prodotti di design e alla diffusione di una vera e propria fotografia del design.
Alla base del progetto la ricerca storica condotta dai curatori, Giovanni Chiaramonte e Michele Nastasi, che ha portato alla luce la scarsa visibilità riservata alla fotografia in relazione al design dagli anni cinquanta ad oggi, nonostante la sua importanza e la sua pervasività nel costruire l’immaginario del design italiano.
“La necessità di un dialogo tra discipline”, afferma Luciano Galimberti, presidente di ADI Associazione per il Disegno Industriale, “è un punto fermo del metodo operativo del design italiano; troppo spesso questa prassi è trascurata in un processo autoreferenziale che rischia di allontanarci dai valori che il mondo riconosce al design italiano”.
La ricerca storica alla base dell’ideazione del progetto ha guidato i curatori nella scelta di affiancare ai fotografi contemporanei sei grandi fotografi del passato, ognuno dei quali ha affrontato il design da prospettive uniche, contribuendo a definirne l’immagine e a narrarne il contesto. Ciascun protagonista invitato ha affrontato questo “omaggio” in assoluta libertà d’espressione, restituendo un’istantanea dei protagonisti del design italiano e una visione d’insieme dello stato dell’arte della fotografia italiana.
La mostra, dunque, non si pone solo come omaggio dei fotografi contemporanei ai compassi d’oro, ma come riflessione sulla fotografia stessa, e un riconoscimento dell’unicità, complessità e eccellenza dell’ambito fotografico che si è formato nel corso del tempo in rapporto al design italiano.
In linea con l’edizione precedente e con l’intento di ADI di conservare e promuovere la memoria attiva, anche la nuova edizione si presenta come un’esperienza partecipativa, consentendo ad ogni visitatore l’opportunità di portare con sé il manifesto più amato.
La mostra è realizzata con il contributo di Fedrigoni e Mapei.